8 aprile 2016

Zombicide Black Plague - Boardgame

Ecco lo spin off del pluripremiato gioco da tavolo! Zombicide ambientato in un mondo fantasy-medievale. E noi maledetti nerd ci caschiamo con tutti e due i piedi, io per primo. :)

Per 1-6 giocatori, 60-150 minuti di durata, a seconda dello scenario, bassa difficoltà e adatto anche ai neofiti, Zombicide è uno skirmish in puro stile ameritrash, basato su mappa modulare, punti azione, tiro dadi, pesca carte e poteri variabili.


MATERIALI


La scatola base è zeppa di roba di prima qualità. Quelli della Cmon in questo non sbagliano quasi mai. Le miniature mi paiono più dettagliate rispetto alle vecchie, specie per quel che riguarda gli eroi. Il sistema di basette colorate intercambiabili molto pratico. I vassoi di plastica consentono di alloggiare le miniature una per una, seguendo una comoda legenda sul bordo della scatola (per la verità io li ho tolti subito, sennò ci si mette un'ora a mettere a posto). Anche le plance di cartone sono decisamente più rigide rispetto a quelle della prima edizione di Zombicide, che erano più morbide, sottili e tendevano a imbarcarsi. Spettacolari i tray di plastica per alloggiare la scheda personaggio e le carte: tengono tutto il tavolo molto “pulito”, oltre a fare bella figura esteticamente. Unica cosa, il cursore è un po' rigido e va usato con una certa grazia per non rischiare di romperlo. Iconograficamente è tutto molto chiaro, a parte forse i segnalini porta che ho trovato un po' scomodi e poco ispirati. Il gioco è dipendente dalla lingua e si consiglia quindi agli anglofobi di attendere l'edizione Asterion.
Insomma, massimi livelli, da questo punto di vista.
AMBIENTAZIONE


Un mondo fantasy viene sconvolto dalla malattia creata da una cabala necromantica: la Piaga Nera. Questo terribile morbo magico fa resuscitare i cadaveri dei morti, asservendoli alla volontà senza scrupoli dei necromanti che li utilizzano per edificare il loro regno di terrore.
Un manipolo di eroi si erge a difensore dell'umanità (anche dell'elfità, della nanità, dell'orchità...) e tenta di fermare l'orda nonmorta e risalire alle origini del male per fermarlo.

L'ambientazione è complessivamente ben resa dai trafiletti all'inizio di ogni missione, ma in fondo non ci si spreca più di tanto: Z:BP è un gioco d'azione, immediato, senza troppi pensieri e questo emerge anche dalle missioni.


Zombicide: Black Plague è in definitiva la versione riveduta e corretta di Zombicide. Considerando quanto ha incassato la Stagione 1, immagino anche per questo spin-off un considerevole contorno di espansioni. Il mondo dei nonmorti fantasy offre un vastissimo arsenale: dal fantasma al ghoul, dal ghast al lich, dal gigante d'ossa al drago nonmorto.

http://site.asterionpress.com/news.php?id=346

Nessun commento:

Posta un commento